Vediamo nello specifico quali sono queste norme anti Covid varate dal nuovo governo.

•Fino al 27 marzo sono vietati gli spostamenti tra Regioni. Si è deciso di prorogare la norma che vale sia per le ‘zone rosse’, ma anche per quelle ‘arancioni’ e ‘gialle’. Naturalmente gli spostamenti saranno consentiti con l’utilizzo dell’autocertificazione solo ed esclusivamente per comprovate esigenze di lavoro e di salute.

•Novità importante: Niente più visite ad amici e parenti nelle ‘zone rosse’. Mentre nelle ‘zone arancioni’ e in quelle ‘gialle’ resta la possibilità di recarsi in un’altra abitazione solo una volta al giorno. Tale spostamento può essere effettuato tra le 5 e le 22, rispettando il coprifuoco e massimo in due persone, con i figli minori di 14 anni.

•Solo per chi vive in un Comune con meno di 5.000 abitanti collocato in una regione in ‘zona arancione’ può recarsi da amici e parenti dalle 5 alle 22, una volta al giorno, ma anche verso Comuni diversi, purché entro i 30 chilometri dai confini.

•In auto: i nuclei familiari possono viaggiare in auto insieme senza limitazioni. Mentre i non conviventi possono stare in auto massimo in tre. Essenziale la distanza tra loro, bisogna tenere il sedile accanto al guidatore libero e i passeggeri, seduti sui sedili posteriori, devono essere distanziati e indossare la mascherina.

Seconde case: se la seconda casa è in ‘zona rossa’ si può raggiungerla solo per comprovata necessità. Escluso, invece, se per seconda casa si intende un’abitazione affittata per brevi periodi dopo il 14 gennaio 2021.

•Non ci si può recare in un albergocase in affitto o altre strutture ricettive per turismo. E ancora non è consentito andare in gita fuori regione nemmeno se si rispetta l’orario del coprifuoco.

•Nel caso si faccia visita a persone anziane o fragili si raccomanda di mantenere il distanziamento, indossare la mascherina all’interno dell’abitazione e areare la stanza per evitare che il virus circoli.